Bottiglie, Degustazioni

Derthona 2021 – Boveri

Derthona 2021- Luigi Boveri

Colli Tortonesi Doc

Timorasso con 24 mesi di affinamento, 12 sulle fecce, 12 in bottiglia.

Colore giallo scuro lucido, ricordi di agrume, percoca matura, cardamomo e/o altre spezie dolci, acacia, vagamente cera d’api. 

Se il naso è intrigante, il sorso è faticoso. Entrata voluminosa, rotonda, con una carica alcolica che, più che sovrabbondante, io definirei disorganica. Opulento, quasi grasso, glicerico e a tratti lo diresti dolce.  La dinamica gustativa resta limitata a questo iniziale voluminoso exploit, l’acidità resta invischiata e il vino non trova distensione e restando fermo sui suoi argomenti iniziali tende a stancare. Per quanto strutturato, tende al monodomensionale.

Enonauta/Degustazione di Vino #329 - review - Derthona 2021 - Luigi Boveri | Timorasso di Grande sTruttura
Enonauta/Degustazione di Vino #329 - review - Derthona 2021 - Luigi Boveri | Timorasso di Grande sTruttura

Derthona 2021- Luigi Boveri

Colli Tortonesi Doc

Timorasso with 24 months of aging, 12 on the lees, 12 in the bottle.

Shiny dark yellow colour, hints of citrus fruit, ripe percoca, cardamom and/or other sweet spices, acacia, vaguely beeswax.

If the nose is intriguing, the sip is tiring. Voluminous, round entry, with an alcoholic strength that, rather than overabundant, I would define as inorganic. Opulent, almost fatty, glyceric and at times you would say it was sweet. The gustatory dynamics remains limited to this initial voluminous exploit, the acidity remains entangled and the wine does not find relaxation and by remaining firm on its initial arguments it tends to tire. Although structured, it tends towards single-dimensional.

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Derthona 2017 – Ricci

Nell’oscurità semintegrale, testimoniata dalla fotografia (senza filtri), del nuovo suggestivo dehors dell’enoteca Nati Stanchi di Pistoia, ieri sera ci siamo divisi in due questa bottiglia di Derthona 2017 di Ricci. Trattasi di Timorasso, vitigno che ho frequentato poco, colpevolmente, ma senza intenzione. Con breve macerazione e passaggio in botte di acacia.
Il colore è giallo dorato brillante e al naso brilla per precisione e pulizia con sentori di resine, cedro, ricordi del fiore del Viburno dell’albicocca e dell’uva sultanina.
Il leitmotiv in bocca è una bella tensione che si innesca dal confronto tra la bella freschezza e la solida matericità del succo. Coerente il finale, forse non persistentissimo.
Lo riberrei. Magari a tavola.
Enonauta/Degustazione di Vino #088 - review - Derthona 2017 - Ricci | Uno dei  principali interpreti del Timorasso

 

 
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