Bottiglie, Degustazioni

Ribera del Duero Riserva 2017 – Pago de los Capellanes

Ribera del Duero Riserva 2017

Pago de los Capellanes

Ultimamente mi capita con maggiore frequenza di ricredermi rispetto alle mie convinzioni scoprendole talvolta pregiudizi. E quando questo accade intorno al vino accolgo la cosa con grande piacere, allargando oltremodo la mia mappatura enoica. Questo Ribeira del Duero Riserva, di cui mi accingo a scrivere, ne è un’esempio lampante. Cantina grande e relativamente giovane (1996), moderna e modernista, situata sulle sponde spagnole del Duero. Tempranillo in purezza su suoli argillo calcarei e vecchie vigne di circa 80 anni, maturazione in barrique nuove a tostatura media per 14 mesi e a seguire 22 mesi di affinamento in bottiglia.

Il vino è molto buono, fine ed elegante, dotato di grande equilibrio ed energia. Grande impatto olfattivo, con frutti di bosco, ciliegia e prugna, spezie dolci, legno, cacao e cuoio. Il sorso è ricco e generoso, morbido, materico e caldo, con tannini di grande finezza ed attraversato da una bella acidità che da slancio al sorso. I 15.5° alcoolici sono magistralmente gestiti ed integrati, centro bocca gratificato dal frutto maturo che ritorna coerentemente al palato. Ottima persistenza e finale molto lungo, sapido e speziato.

Questo tempranillo è un vino importante, ricco ed elegante al tempo stesso, con un sorso che non stanca, grazie anche ad un legno presente (sopratutto al naso) ma non invadente. Forse un pò giovane, e credo che con qualche anno sulle spalle migliorerà, acquistando maggiore profondità. Qualcuno potrebbe definirlo con facilità “piacione”, ma se questi sono i vini di facile piacere, ben vengano anche lor signori. Giusto rapporto qualità-prezzo che lo pone a livello di molti vini italiani e francesi di medio-alto livello ed ottima qualità.

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