Upupa Rot 2015 – Abraham
weinberg dolomiten igt
Dopo una delusione è bello sperimentare una piacevole conferma che in questo caso è Upupa Rot 2015 di Abraham
Schiava con saldo di Pinot Nero
Viti vecchie a 450 mt slm
Fermentazione e affinamento in legno.
15 mesi sulle fecce
Filosofia non interventista
A mio parere una delle più originali e piacevoli interpretazioni del più tradizionale dei vitigni altoatesini.
Il colore è ben rappresentato dalla foto. Rubino chiaro vivo.
Al naso risulta espansivo da subito con profumi di lampone e ciliegia, floreali e speziati.
Fresco, dinamico, non è un vino che scivola via, bensì un vino che permane animato da una ruvida matericità e da una spolverata di tannini maturi.
Piacevolezza, facilità di beva, grande a tavola, prezzo giusto.
L’Enonauta è un navigatore.
A spingere il suo natante di tappi di sughero, nel grande mare delle cose del vino, sono il vento della curiosità, la “sete di conoscenza” e il piacere di condividere la mensa e la bottiglia. Non ha pregiudizi, non teme gli imprevisti, cambia volentieri idea, beve tutto con spirito equanime pur conservando le sue preferenze.
E questo blog è un diario di bordo a più voci, fatto di sensazioni e mai di giudizi. Sensazioni irripetibili, racconti di cantina, note di degustazione, percezioni talvolta chiare e talvolta oscure, non discorso sul vino, ma discorso dal vino e nel vino. Con l’umiltà di chi sa bene che il dominio dell’ancora da scoprire è vasto, che le bottiglie di vino sono tante e ci vuole molto impegno per berle tutte.