Bottiglie, Degustazioni

Fiano Don Chisciotte 2021 – Pierluigi Zampaglione

Fiano Don Chisciotte 2021 – Pierluigi Zampaglione

Scoperto qualche anno fa a un’edizione invernale di Viniveri e da allora mai abbandonato il Fiano Don Chisciotte di Pierluigi Zampaglione è un vino per cui si può perdere la testa, come per una donna che ha numeri fuori dal comune, tanta è la personalità che esprime. Il rispetto assoluto di queste uve, coltivate eroicamente e amorosamente a 800 metri di altitudine nell’alta Irpinia, si sublima attraverso la fermentazione spontanea in acciaio, la macerazione di dieci giorni sulle bucce e il successivo affinamento, sempre in acciaio, in un vino capace di sorprendere a ogni sorso.


Anche questo 2021 ci appare sconfinato in larghezza e lunghezza a partire dall’ampio naso che spazia dall’arancio, alla pesca nettarina fino a un ricchissimo potpourri di erbe officinali che va dalla camomilla alla liquirizia, dalla salvia al timo.

Altrettanto sorprendente in bocca, dove l’esplosione di frutta, fiori, erbe, mineralità nel bicchiere sembra mutare continuamente nel tempo di vita della bottiglia aperta (diciamolo: poco!). L’importante componente volatile è ben integrata nell’opulenza del sorso, che rende giustizia alla ricchezza del bouquet, e nella dolcezza, che si spinge fino al miele di castagno e che acquista predominanza con l’ossigenazione e l’aumento della temperatura nel calice, compensata da una fine sapidità che resiste lunghissima a fine sorso.

Non si può trattenersi dal dire che chi volesse spendere per questo vino la parola “meraviglioso” lo farebbe certo, più che come artificio enfatico, intendendola in senso letterale.

Fiano Don Chisciotte 2021 – Pierluigi Zampaglione

Discovered a few years ago at a winter edition of Viniveri and never abandoned since, Pierluigi Zampaglione’s Fiano Don Chisciotte is a wine one can easily lose their head over—like with a woman of truly uncommon charm—for such is the personality it expresses. The utmost respect for these grapes, grown heroically and lovingly at 800 meters above sea level in the high Irpinia, is elevated through spontaneous fermentation in steel, a ten-day maceration on the skins, and subsequent aging, again in steel, resulting in a wine capable of surprising at every sip.

This 2021 too strikes us as boundless in breadth and length, starting from a wide-ranging nose that spans from orange to nectarine peach to a rich potpourri of medicinal herbs, from chamomile to licorice, sage to thyme. Equally astonishing on the palate, where the explosion of fruit, flowers, herbs, and minerality in the glass seems to shift and evolve over the short life of an opened bottle. The important volatile component is well integrated into the opulence of the sip, doing justice to the richness of the bouquet, and into a sweetness that reaches as far as chestnut honey, gaining predominance with oxygenation and as the glass warms—balanced by a fine sapidity that lingers endlessly at the close. One cannot help but say that anyone who chose to use the word “wonderful” for this wine would certainly be doing so not as a rhetorical flourish, but in its most literal sense.

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Bottiglie, Degustazioni

Fiano Don Chisciotte 2020 – Zampaglione

Fiano Don Chisciotte 2020 – Zampaglione
Igt Campania

Appena il tempo di tornare a casa da Assisi dove ho avuto la fortuna di assaggiarlo per la prima volta ed eccomi qui con una bottiglia di Fiano Don Chisciotte dell’azienda Zampaglione di Calitri, nell’alta Irpinia, grazie a Martino Baldi che me lo ha portato a casa.

Vino artigianale, da uve coltivate in altura, come spiegatoci dai Signori Zampaglione al banco d’assaggio. 10 giorni di macerazione dopo la fermentazione spontanea e a seguire affinamento in acciaio.

Il vino è appena velato, giallo scuro, più che profumato è saporito, ma è anche profumato, senza picchi, senza dominanze, offre reminiscenze di nespola, elicriso, frutto della passiflora, cappero essicato, ricordi di scorza di limone schiacciata, piretro. il bouquet è ampio e originale anche se, come scrivevo, non di grande forza, articolato su registri tenui.

Sapidità spiccata che fa ripensare a vini di omologhi, ben più famosi, produttori di bianchi di stampo tradizionale che ricorda per forma e gusto. Ha bella stoffa, spazialità, profondità e intensità gustative davvero non comuni ed equilibrio. Finale aperto dove tornano il frutto, cenni di salamoia, un tocco di spezie.
Vino che ho apprezzato davvero molto.

Enonauta/Degustazione di Vino #298 - review - Fiano Don Chisciotte 2020 - Zampaglione | Sapidità spiccata che fa ripensare a vini di omologhi, ben più famosi, produttori di bianchi di stampo tradizionale che ricorda per forma e gusto.
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Enonauta/Degustazione di Vino #298 - review - Fiano Don Chisciotte 2020 - Zampaglione | Sapidità spiccata che fa ripensare a vini di omologhi, ben più famosi, produttori di bianchi di stampo tradizionale che ricorda per forma e gusto.

Fiano Don Chisciotte 2020 – Zampaglione
Igt Campania

Just enough time to return home from Assisi where I was lucky enough to taste it for the first time and here I am with a bottle of Fiano Don Chisciotte from the Zampaglione company in Calitri, in upper Irpinia, thanks to Martino Baldi who gave it to me brought home.

Artisanal wine, from grapes grown on high altitudes, as explained to us by Mr and Mrs Zampaglione at the tasting desk. 10 days of maceration after spontaneous fermentation followed by refinement in steel.

The wine is barely veiled, dark yellow, rather than perfumed it is tasty, but it is also perfumed, without peaks, without dominance, it offers reminiscences of medlar, helichrysum, passion flower fruit, dried caper, memories of crushed lemon peel, pyrethrum. the bouquet is large and original even if, as I wrote, not of great strength, articulated in subtle registers.

Strong flavor that makes you think back to wines from much more famous counterparts, producers of traditional whites that are reminiscent of shape and taste. It has beautiful texture, spatiality, truly uncommon depth and intensity of flavor and balance. Open finish where the fruit returns, hints of brine, a touch of spices.
A wine that I really appreciated.

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