Bottiglie, Degustazioni

Collio Bianco 2018 “Vigne” – Zuani

Collio Bianco 2018 “Vigne” – Zuani – Collio Doc

Collio Bianco Zuani da Vigne a San Floriano del Collio, territorio del quale è un interprete classico, senza estremismi.

Fhriulano, Chardonnay, Pinot Grigio e Sauvignon in parti uguali, solo acciaio.

Vino che si fa notare principalmente per la precisione e la buona struttura che ci raccontano di un ottimo interprete di un territorio dove convivono in armonia internazionali e autoctoni.

Ginestra, Salvia, passion fruit, albicocca, leggermente agrumato, profumi intensi, continui, puliti. L’ingresso è caldo, spesso e confortante. Poi una progressione che mostra una bella anima sapida, una freschezza che avvolge, pienezza di gusto, un lungo finale centrato sul frutto.

Appagante, equilibrato, ben eseguito.

Da tenere a mente se trovato in carta al ristorante per essere certi di evitare roulette russe con vini dall’esito gustativo incerto e che potrebbero farci pentire della scelta e della spesa.

Che in questo caso è a vantaggio del consumatore.

Enonauta/Degustazione di Vino #151 - review -  Collio Bianco 2018 "Vigne" - Zuani | la precisione e la buona struttura che ci raccontano di un ottimo interprete di un territorio dove convivono in armonia internazionali e autoctoni...
Enonauta/Degustazione di Vino #151 - review -  Collio Bianco 2018 "Vigne" - Zuani | la precisione e la buona struttura che ci raccontano di un ottimo interprete di un territorio dove convivono in armonia internazionali e autoctoni...

Collio Bianco 2018 “Vigne” – Zuani – Collio Doc

Collio Bianco Zuani from Vigne in San Floriano del Collio, territory of which he is a classic interpreter, without extremism.

Fhriulano, Chardonnay, Pinot Grigio and Sauvignon in equal parts, only steel.

A wine that stands out mainly for its precision and good structure which tell us of an excellent interpreter of a territory where international and indigenous coexist in harmony.

Broom, sage, passion fruit, apricot, slightly citrusy, intense, continuous, clean aromas. The entrance is warm, thick and comforting. Then a progression that shows a beautiful savory soul, an enveloping freshness, fullness of taste, a long finish centered on the fruit.

Satisfying, balanced, well executed.

To keep in mind if found on the menu at the restaurant to be sure to avoid Russian roulette with wines with an uncertain tasting outcome and which could make us regret the choice and the expense.

Which in this case is to the benefit of the consumer.

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Bottiglie, Degustazioni

Collio 2017 – Edi Keber

Bevo questo vino da anni, da quando un amico mi riportò una selezione di bianchi friulani da un suo viaggio di approfondimento in Friuli. Tra quelle bottiglie insieme a quelle di Keber c’erano bottiglie di Zidarich, Kante, Vodopivec, ma l’amore per il Collio Bianco di Edi Keber sbocciò subitaneo.
Da allora di bottiglie nella campana del vetro ne sono finite tante, fino ad andare a visitare la cantina lo scorso novembre. Mai una delusione.Seppure questo 2017 non sia considerabile a mio avviso il più brillante dei vini di Edi Keber, resta una bevuta di buon livello. E conferma che tra le cose apprezzabili nell’opera di questo vignaiolo c’è sicuramente la capacità di offrire vini che non si replicano anno dopo anno, ma vini che hanno il coraggio di presentare una propria personalità peculiare.Il colore è giallo con riflessi verdolini. Profumi non esplosivi, ma continui, fiore di Camomila, pera wlliams, erbaceo fresco, vagamente balsamico.
Perde un po’ in freschezza se confrontato con alcuni suoi predecessori risultando più opulento, spesso, centrato sul frutto e sul calore. Nel finale frutta candita e un tocco di mandorla.

Enonauta/Degustazione di Vino #111 - review - Collio 2017 - Edi Keber | Un classicissimo del Collio che mantiene sempre le promesse
Enonauta/Degustazione di Vino #111 - review - Collio 2017 - Edi Keber | Un classicissimo del Collio che mantiene sempre le promesse

Collio 2017 – Edi Keber

I have been drinking this wine for years, ever since a friend brought me back a selection of Friulian whites from an in-depth trip to Friuli. Among those bottles, together with those of Keber, there were bottles of Zidarich, Kante, Vodopivec, but Edi Keber’s love for Collio Bianco blossomed immediately.
Since then, many bottles have ended up in the glass bell jar, until we went to visit the cellar last November. Never a disappointment. Although this 2017 cannot be considered the most brilliant of Edi Keber’s wines in my opinion, it remains a good drink. And it confirms that among the appreciable things in the work of this winemaker there is certainly the ability to offer wines that are not replicated year after year, but wines that have the courage to present their own peculiar personality. The color is yellow with greenish reflections . Perfumes not explosive, but continuous, chamomile flower, Williams pear, fresh herbaceous, vaguely balsamic.
It loses a little in freshness when compared to some of its predecessors, resulting more opulent, often, centered on fruit and heat. In the finish candied fruit and a touch of almond.

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Malvasia 2018 – Muzic

La Malvasia Muzic nasce a San Floriano del Collio che è uno dei luoghi simbolo della viticoltura Friulana. Dove percorrendo la strada che da San Floriano per l’appunto porta a Cividale, non la principale bensì quella che corre proprio ai piedi delle colline su cui è tracciato il confine italo-sloveno, c’è una concentrazione parossistica di cantine che l’Enonauta vorrebbe visitare e di ricordi di grandi vini bevuti.

Bottiglia acquistata in cantina durante l’ultima spedizione pre-covid nel novembre 2019 che mi fa ripensare con nostalgia alla compagnia, al buon vino, al clima mite di quei giorni, alla competenza e alla gentilezza incontrate nel nostro peregrinare e in cui Fabian Muzic dell’omonima cantina non lesinò affatto.

Malvasia Istriana da piante di 50 anni, breve macerazione pellicolare e sosta sulle fecce nobili in acciaio.

Giallo paglierino brillante e ottima intensità e pulizia olfattiva con profumi di tiglio, susina goccia d’oro, lemongrass e qualche ricordo speziato.

Sorso che si contraddistingue per solidità, concretezza, equilibrio gustativo, buona persistenza.

Da non sottovalutare il rapporto qualità prezzo e la disponibilità della famiglia Muzic nei confronti dei visitatori.

Enonauta/Degustazione di Vino #092 - review - Malvasia 2018 - Muzic | Ottima Malvasia classica da San Floriano
Malvasia Muzic
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