Capita anche di bere, per quanto non sia facile andare aldilà dei soliti noti, un paio di Schioppettini a distanza di pochi giorni.
Schioppettino di Prepotto 2015 – Casella – Colli Orientali del Friuli DOC
Schioppettino 2018 – Marco Sara – Colli Orientali del Friuli DOC
29 km di distanza tra le due cantine. Al netto della differenza di annata, due interpretazioni diverse del più territoriale e tradizionale tra i vitigni a bacca rossa del Friuli.
Colore rosso scuro, profumi più evoluti di spezie dolci e mora matura, qualche suggestione di caffè tostato che riporta all’affinamento in legno per lo Schioppettino di Casella, con più corpo, densità, equilibrio e morbidezza, tannini addomesticati. Forse in assoluto lo Schioppettino più corposo che abbia mai assaggiato.
Floreale, vinoso, fresco e vitale lo Schioppettino di Marco Sara. Il colore è purpureo, intenso al naso con sentori floreali, di pepe e lampone. Tannino più intraprendente.
Due vini che riberrei.

Scrittore/poeta disorganico, coltivatore principiante, cuoco discontinuo, sommelier agli inizi, movimentatore di poponi, giovane padre.