Bottiglie, Degustazioni

Barbaresco 2013 – Cascina Roccalini

Barbaresco 2013 – Cascina Roccalini

Me l’avevavo consigliato più volte. Mi capita finalmente l’occasione di comprare due bottiglie dell’annata 2013, così da rispettare la regola personale dei 10 anni, e lo provo.
“Cazzo! Che bel Vino!” penso subito al primo approccio e sento di essermi perso qualcosa in questi anni di bevute.
Barbaresco di stampo tradizionale con lunga macerazione in cemento e invecchiamento in botte grande. Da Vigne le cui uve venivano un tempo conferite a un noto collega (si comprende bene il motivo).
Vino di rare luminosità e intensità olfattiva, ripenso a quanto esclamò un amico annusando un famoso Sangiovese “sembra un profumo…” e non aggiungo altro.
Ci sono reminiscenze nitide di Melograno, chinotto, rosa canina, floreale delicato, ma anche più defilati ricordi di erbe aromatiche e balsamici. Riconoscibile e molto fedele.
Del melograno ha pure l’impatto tattile al palato. Sottile, pieno di energia, alcol giusto,  porta in bocca questo frutto dolce, ultrapimpante e tonico che si accoppia meravigliosamente con l’abbondante acidità e i bei tannini profilanti.
Sorso definito, lungo, arioso.

Che bel vino! (ripetere più volte…)

Enonauta/Degustazione di Vino #380 - review - Barbaresco 2013 - Cascina Roccalini | "Cazzo! Che bel Vino!" penso subito al primo approccio
Enonauta/Degustazione di Vino #380 - review - Barbaresco 2013 - Cascina Roccalini | "Cazzo! Che bel Vino!" penso subito al primo approccio

Barbaresco 2013 – Cascina Roccalini

I had recommended it several times. I finally have the opportunity to buy two bottles of the 2013 vintage, so as to respect the personal 10 year rule, and I try it.
“Fuck! What a beautiful wine!” I immediately think of the first approach and feel like I’ve missed something in these years of drinking.
Traditional Barbaresco with long maceration in cement and aging in large barrels. From Vigne whose grapes were once given to a well-known colleague (the reason is clear).
A wine of rare brightness and olfactory intensity, I think back to what a friend exclaimed when smelling a famous Sangiovese “it looks like a perfume…” and I don’t add anything else.
There are clear reminiscences of pomegranate, chinotto, dog rose, delicate floral, but also more secluded memories of aromatic herbs and balsamics. Recognizable and very loyal.
It also has the tactile impact of pomegranate on the palate. Subtle, full of energy, right alcohol, it brings this sweet, ultra-perky and tonic fruit into the mouth which pairs wonderfully with the abundant acidity and the beautiful profiled tannins.
Defined, long, airy sip.

What a beautiful wine! (repeat several times…)

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