VALPOLICELLA SUPERIORE 2016 – FERRAGÚ
Valpolicella Doc
Più un Amarone che un Valpolicella Superiore a mio avviso. Ma più un Amarone dinamico che un Amarone pachidermico e con effetto moquette sul palato con cui ingaggiare un corpo a corpo letale.
Corvina, Corvinone, Croatina, Oseleta, Rondinella. Leggero appassimento e 24 mesi in barrique di rovere americano.
Rosso scuro, assolutamente impenetrabile. L’idea noumenica dell’impenetrabilità. Molto espressivo a qualche ora dall’apertura con sentori di frutta matura, confettura di more, mirtillo, spezie, tabacco, cenere.
Caldo e di corpo, mai viscoso però. Fluisce anzi, ha dinamica e freschezza, riempie il cavo orale di gusto, con forza di gusto brillante non meramente muscolare, tannino fine e pungente, a tratti sapido. Finisce lungo sul frutto, balsamico.
Testato a cena e nel dopo cena con apprezzamento generale.
A fine bottiglia mi ispira una quartina:
Ferragú Ferragú
Ne vorrei un’altra in più
Ma purtroppo non ce l’ho
Con la voglia rimarrò.

Scrittore/poeta disorganico, coltivatore principiante, cuoco discontinuo, sommelier agli inizi, movimentatore di poponi, giovane padre.