Chianti Classico “Vigna Vaggiolata” 2016 – Monterotondo
Ancora a Gaiole in Chianti sulle alture che si affacciano sul Valdarno, anche se dalla cucina di casa, da dove viene questo Chianti Classico 2016. Il segno distintivo dei vini di Saverio Basagni sono, per la mia personale esperienza, la precisione e l’eleganza. Non ne difetta nemmeno questa bottiglia.
Sangiovese, canaiolo e Malvasia rispettivamente per l’85, 10 e 5 %.
Lunga macerazione, invecchiamento in legno di varia capacità.
Colore chiaro rubino con bordo granato. Naso balsamico e mentolato, si sentono la visciola, la carruba, la viola. Appena speziato e resinoso, con un fondo di tostatura.
Il Sorso è setoso ed equilibrato. Lineare e dinamico, pronto adesso con tannini di grana fine e discreto finale rinfrescante.
Una particolarità dei vini dell’annata 2016 della cantina Monterotondo la si individua nel fatto che è il Chianti annata al posto del Riserva, che è quello che più spesso in zona Chianti Classico tende a fare affinamento in legno, a portare più nitidi i segni del passaggio in legno.

Scrittore/poeta disorganico, coltivatore principiante, cuoco discontinuo, sommelier agli inizi, movimentatore di poponi, giovane padre.