Bottiglie, Degustazioni

Chianti Classico 2018 – Vallone Di Cecione

Chianti Classico 2018 – Vallone Di Cecione (Panzano in Chianti)

Ovvero territorio, tradizione, personalità riconoscibilità. E, cosa non da poco, un buon bere a un prezzo invitante.

Bevo i vini di Vallone di Cecione da alcuni anni e noto un netto, costante miglioramento, una precisione e una incisività sempre più evidenti. Conduzione in regime biologico, vigne in uno dei luoghi più simbolici del vino chiantigiano, ovvero la Conca d’Oro di Panzano in Chianti.
Sangiovese con saldo di Canaiolo, 20 giorni di fermentazione, alcuni mesi sulle fecce, 8 mesi in botte grande.

Rubino scuro vivace, ricco il bouquet con sentori di marasca e frutti di bosco, viola, leggere reminiscenze di spezie, balsamiche, di muschio.
Al palato dà il meglio. Attacco caldo, centrobocca molto gratificante, di buon corpo, trova una lunga distensione grazie a una considerevole freschezza, a una persistenza aromatica rilevante. Tannini di buona forza e buona maturità, vino che in soddisfazione vale più del suo costo. E anche in prospettiva.
Complimenti a Francesco Anichini.

Enonauta/Degustazione di Vino #167 - Chianti Classico 2018 - Vallone Di Cecione | territorio, tradizione, personalità riconoscibilità
Enonauta/Degustazione di Vino #167 - Chianti Classico 2018 - Vallone Di Cecione | territorio, tradizione, personalità riconoscibilità

Chianti Classico 2018 – Vallone Di Cecione (Panzano in Chianti)

That is, territory, tradition, recognizable personality. And, no small feat, good drinks at an attractive price.

I have been drinking Vallone di Cecione wines for some years and I notice a clear, constant improvement, an increasingly evident precision and incisiveness. Organic management, vineyards in one of the most symbolic places of Chianti wine, namely the Conca d’Oro of Panzano in Chianti.
Sangiovese with balance of Canaiolo, 20 days of fermentation, a few months on the lees, 8 months in large barrels.

Lively dark ruby, rich bouquet with hints of morello cherry and berries, violet, light reminiscences of spices, balsamic, musk.
On the palate it gives its best. Warm attack, very gratifying mid-mouth, good body, finds a long relaxation thanks to considerable freshness and significant aromatic persistence. Tannins of good strength and good maturity, a wine that is more satisfying than its cost. And also in perspective.
Congratulations to Francesco Anichini.

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