Barolo 2013 – Massolino
La vita da reclusi consente di andare a ripescare ricette provate anni prima e con le quali non ci si è mai più cimentati per pigrizia o, come in questo caso, per la non facile reperibilità della materia prima in questione, in questo caso l’Asino, che in Toscana non sembra essere molto diffuso. L’epidemia mi chiude in casa nel momento in cui casualmente ho mezzo chilo di spezzatino di asino nel congelatore e una intera cantina da svuotare. Il Tapulone col Barolo è l’accoppiata perfetta per questo surreale sabato italiano.
Il Barolo 2013 di Massolino si è accompagnato perfettamente al Tapulone d’Asino con le verze. Barolo Tradizionale da Serralunga d’Alba, 30 mesi di invecchiamento in botte di rovere e un anno di affinamento in bottiglia.
Granato chiaro molto vivo, non particolarmente intensi i profumi, ma netti di rosa e lampone, erbe aromatiche e radici.

Barolo Massolino 2013
Al palato la sua forza sono l’equilibrio, la bevibilità, la lineare progressione di gusto. Bella tensione tra la piacevole dolcezza del succo, l’acidità diffusa e un tannino nobile e fitto. Ottimo finale coerente con piacevole sensazione amaricante che rievoca la genziana.
Un entry level convincente e dal buon rapporto qualita prezzo che potrà dare soddisfazione anche nel tempo.

Tapulone d’Asino con le verze

Scrittore/poeta disorganico, coltivatore principiante, cuoco discontinuo, sommelier agli inizi, movimentatore di poponi, giovane padre.