Riesling Becker J.B. – A. T. Wallufer Oberberg 2021
Riesling del Rheingau, breve fermentazione e poi due anni in botte.
Un bel Riesling secco, veramente secco, e potente da una delle cantine simbolo, da uno dei maestri del Riesling Renano.
Colore dorato brillantissimo, fragrante in modo sfacciato con reminiscenze di frutta matura come la pesca bianca e la mela opal, di zenzero e pietra spaccata, erbaceo fine e cedro. Ultimo perché alla fine, dopo ogni annusata, torna sempre il Cedro. Un bouquet francamente aperto e diretto.
Muscolare, denso, caldo, ma anche di buon gusto fruttato/citrino, decisamente lungo e con una acidità che se non è affilata è una acidità “ovunque”, pervasiva.
Ho seguito con successo il consiglio di Girolamo Tafuro che ringrazio. Spesso ci si trova a dire che un vino è buono, ma che si è perplessi sul prezzo. In questo caso il vino è soltanto buono.
Riesling J. B. Becker – A. T. Wallufer Oberberg 2021
Riesling Becker J.B. – A. T. Wallufer Oberberg 2021
Rheingau Riesling, short fermentation and then two years in barrel.
A nice dry Riesling, really dry, and powerful from one of the iconic wineries, from one of the masters of Rhine Riesling.
Brilliant golden colour, brazenly fragrant with reminiscences of ripe fruit such as white peach and opal apple, of ginger and split stone, fine herbaceous and cedar. Last because in the end, after every sniff, the Cedar always returns. A frankly open and direct bouquet.
Muscular, dense, warm, but also with a good fruity/citrine taste, decidedly long and with an acidity that if not sharp is an “everywhere”, pervasive acidity.
I successfully followed the advice of Girolamo Tafuro who I thank. We often find ourselves saying that a wine is good, but we are perplexed about the price. In this case the wine is just good.
L’Enonauta è un navigatore.
A spingere il suo natante di tappi di sughero, nel grande mare delle cose del vino, sono il vento della curiosità, la “sete di conoscenza” e il piacere di condividere la mensa e la bottiglia. Non ha pregiudizi, non teme gli imprevisti, cambia volentieri idea, beve tutto con spirito equanime pur conservando le sue preferenze.
E questo blog è un diario di bordo a più voci, fatto di sensazioni e mai di giudizi. Sensazioni irripetibili, racconti di cantina, note di degustazione, percezioni talvolta chiare e talvolta oscure, non discorso sul vino, ma discorso dal vino e nel vino. Con l’umiltà di chi sa bene che il dominio dell’ancora da scoprire è vasto, che le bottiglie di vino sono tante e ci vuole molto impegno per berle tutte.