Bottiglie, Degustazioni

Riesling Wallufer Oberberg 2021 Auslese Trocken – J. B. Becker

Riesling Becker J.B. – A. T. Wallufer Oberberg 2021

Riesling del Rheingau, breve fermentazione e poi due anni in botte.

Un bel Riesling secco, veramente secco, e potente da una delle cantine simbolo, da uno dei maestri del Riesling Renano.

Colore dorato brillantissimo, fragrante in modo sfacciato con reminiscenze di frutta matura come la pesca bianca e la mela opal, di zenzero e pietra spaccata, erbaceo fine e cedro. Ultimo perché alla fine, dopo ogni annusata, torna sempre il Cedro. Un bouquet francamente aperto e diretto.

Muscolare, denso, caldo, ma anche di buon gusto fruttato/citrino, decisamente lungo e con una acidità che se non è affilata è una acidità “ovunque”, pervasiva. 

Ho seguito con successo il consiglio di Girolamo Tafuro che ringrazio. Spesso ci si trova a dire che un vino è buono, ma che si è perplessi sul prezzo. In questo caso il vino è soltanto buono.

Enonauta/Degustazione di Vino #330 - review - Riesling Wallufer Oberberg 2021 Auslese Trocken - J. B. Becker | Secco e Potente

Riesling J. B. Becker – A. T. Wallufer Oberberg 2021

Enonauta/Degustazione di Vino #330 - review - Riesling Wallufer Oberberg 2021 Auslese Trocken - J. B. Becker | Secco e Potente
Enonauta/Degustazione di Vino #330 - review - Riesling Wallufer Oberberg 2021 Auslese Trocken - J. B. Becker | Secco e Potente

Riesling Becker J.B. – A. T. Wallufer Oberberg 2021

Rheingau Riesling, short fermentation and then two years in barrel.

A nice dry Riesling, really dry, and powerful from one of the iconic wineries, from one of the masters of Rhine Riesling.

Brilliant golden colour, brazenly fragrant with reminiscences of ripe fruit such as white peach and opal apple, of ginger and split stone, fine herbaceous and cedar. Last because in the end, after every sniff, the Cedar always returns. A frankly open and direct bouquet.

Muscular, dense, warm, but also with a good fruity/citrine taste, decidedly long and with an acidity that if not sharp is an “everywhere”, pervasive acidity.

I successfully followed the advice of Girolamo Tafuro who I thank. We often find ourselves saying that a wine is good, but we are perplexed about the price. In this case the wine is just good.

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Grandi Langhe 2024 | Indicazioni ricevute, i migliori assaggi e altri riconoscimenti
Degustazioni, Eventi

Grandi Langhe 2024 | Indicazioni ricevute, i migliori assaggi e altri riconoscimenti

Grandi Langhe 2024 – L’EVENTO

Davvero apprezzabile la formula dell’evento Grandi Langhe a Torino anche nel 2024. Organizzazione, contesto, clima. Sicuramente il più importante tra gli eventi dedicati al vino di Langa organizzato dal Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani e il Consorzio di Tutela Roero, con il supporto di Regione Piemonte e il sostegno di Intesa San Paolo.

Grandi Langhe 2024 – INDICAZIONI GENERALI

Le indicazioni generali non mancano. L’annata 2020 per il Barolo sembra felice nella sua misurata vitalità. La 2021 per il Barbaresco felicissima, molto espressiva soprattutto nelle interpretazioni classiche. La 2022 per i Langhe Nebbiolo e i Nebbiolo d’Alba un po’ problematica. 

Dal Roero arrivano a Torino vini di qualità media piuttosto alta, ma soprattutto vini caratterizzati da grande carattere unito a perizia nell’esecuzione.

I migliori | Barolo 2020 a Grandi Langhe 2024

Al Barolo Cannubi 2020 Pira di Chiara Boschis giudicando sull’onda dell’emozione non lesinerei un 100/100.

Grandi emozioni sono venute da 

Barolo Parafada 2020 di Palladino

Barolo Marenca 2020 di Pira

Barolo Pianpolvere 2020 di Chionetti

E poi da ricordare anche 

Barolo del Comune di La Morra 2019 di Boglietti

Barolo Sarmassa 2020 di Brezza

Barolo Margheria 2020 di Massolino

Barolo Sottocastello di Novello 2020 di Ca Viola per la sua suadenza.

Barolo 4 Vigne 2019 di Cascina Adelaide da ricordare per il vasto bouquet profumiero.

Fuori Categoria il Barolo Riserva San Bernardo 2016 di Palladino. 

I migliori | Barbaresco 2021

Da ricordare in un quadro di generale validità

Barbaresco Albesani 2021 di Massolino

Barbaresco Cottà 2021 di Sottimano che è un fulgido esempio di precisione 

Barbaresco Rio Sordo 2021 e Barbaresco Pora 2021

ovvero i due presentati da Musso che mostrano uno straordinario equilibrio di forze

Barbaresco Montersino 2021 di Albino Rocca per la sua anima duplice, dura e dolce al tempo stesso.

I migliori | Nebbiolo d’Alba e Langhe Nebbiolo 2022

Non mancano vini dal sorso un po’ sbavato, un po’ pienotti, grassi e alcolici. Spiccano il Nebbiolo di Pira da Serralunga e di Musso da Barbaresco che rispetto agli altri mostrano di aver probabilmente gestito meglio le condizioni climatico ambientali.

I migliori | Barbera e Dolcetto

La Barbera d’Alba Bricco delle Olive 2021 di Palladino è una vera Bomba. 

Barbera d’Asti 2022 di Emilio Vada. Distintiva e possente.

Barbera d’Alba Sup. Marun 2020 di Correggia è espressiva ed equilibrata.

Per il Dolcetto 2020 San Luigi di Chionetti spenderei il termine Archetipico. 

Ca ed Curen porta al banco degli ottimi dolcetti. Il preferito il “Cent’anni anni e più” 2021. 

Il Dolcetto d’Alba 2021 di Enzo Boglietti è secco, preciso, incisivo.

Molto buono anche il Dolcetto d’Alba 2022 dei Fratelli Barale

I migliori | Roero

Per mio gusto i migliori sono risultati:

Alberto Oggero con i suoi Roero Anime 2021 e Roero Le Coste 2021 che per certo concorrono per il riconoscimento del migliore vino di tutta la manifestazione.

Matteo Correggia e i suoi due Roero 2021 e Roero Riserva 2020 La Val dei Preti il cui tratto dominante è l’eleganza.

Stefano Occhetti i cui Roero sviluppano in potenza senza trascurare la propria identità.

Roero Rosso Le Sanche 2021

Roero Rosso Riserva Occhetti 2021

I migliori | Roero Arneis

Assaggiati con piacere diversi esperimenti per portare l’Arneis a un livello di gusti più articolato.

Tra questi:

Roero Arneis 2016 La Val dei Preti – Matteo Correggia

Non è una classifica, ma solo ricordi rimasti più impressi di altri alla fine di due giornate passate in piedi senza ovviamente poter assaggiare tutto.

Fotografie di Dario Agostini

Standard
Tutti i vini bevuti e raccontati dall'Enonauta. Senza pressioni, pregiudizi, sudditanza psicologica.Appunti di Degustazione e Wine Reviews
Eventi

Calendario degli eventi del Vino nel 2024 in Italia

Eventi e festival del Vino per il 2024 in Italia

Calendario degli Eventi del Vino in Italia ovvero Dove andranno nel 2024 gli Enomaniaci?

La scelta non manca ed ecco qui un calendario degli eventi del vino con una selezione delle migliori occasioni italiane. Benvenuti nella nostra guida semicompleta agli eventi del vino in Italia, dove potrete scoprire le più prestigiose manifestazioni enogastronomiche del Bel Paese. Dalle degustazioni alle fiere del settore, vi condurremo alla scoperta delle tradizioni vinicole italiane, offrendovi un’esperienza unica nel mondo del vino. Scoprite con noi i luoghi e le date dei principali eventi, e lasciatevi guidare alla ricerca dei migliori vini e delle eccellenze enogastronomiche italiane. Benvenuti nel meraviglioso mondo del vino italiano!

gennaio | febbraio | marzo | aprile | maggio | giugno | Luglio | agosto | settembre | ottobre | novembre | dicembre |

Calendario Eventi del Vino

Calendario Eventi del Vino – MARZO 2024 – Anteprime Vino

ROMA WINE EXPO

2/3/4 marzo a Roma presso il Grand Hotel Palatino.

Banchi d’assaggio e Masteclass all’insegna della promozione del vino e dei suoi territori.

Calendario Eventi del Vino

Salone del Vino di Torino

dal 2 al 4 marzo a Torino alle OGR Torino e al Museo del Risorgimento.
La seconda edizione  è un omaggio alle tradizioni vitivinicole piemontesi.
2-3 marzo Salone del Vino, · 4 marzo Salone per professionisti/
dal 27 febbraio +100 eventi diffusi.

Calendario Eventi del Vino

Wine Tasting Marche

https://www.winetastingmarche.it/

4 marzo a Civitanova Marche
evento dedicato al vino Marchigiano

Calendario Eventi del Vino

mareMMMa la natura del vino


4 marzo ad Alberese – Grosseto
grande selezione di etichette della Maremma con i Consorzi Vini Maremma Toscana, Morellino di Scansano e Vini Montecucco DOC DOCG.

VAN Vignaioli Artigiani Naturali

dall’8 al 10 marzo a Roma alla Città dell’altra Economia
VAN Vignaioli Artigiani Naturali 2024 per  celebrare  i vent’anni del Van.

Calendario Eventi del Vino

Milano Wine&Spirits

9 e 10 marzo a Malpensa (Varese)
mercato dei vini a Milano. Vini, street food, gastronomia, distillati e birre artigianali con possibilità di acquisto diretto.

Calendario Eventi del Vino

Chianina & Sirah

a Cortona l’11 marzo nelll’ex convento Sant’Agostino, al numero 40 di via Guelfa.

Anteprima dei Syrah della Cortona DOC e dei Syrah d’Italia con ospiti speciali. Programma vasto e variegato.

BORGO DIVINO

dal 9 all’11 marzo a Scandicci (FI) presso il Centro Rogers, 400 vini in degustazione e vendita diretta.

Vini Selvaggi

10 e 11 marzo a Roma allo SPAZIO NOVECENTO
Piazza G. Marconi 26b, 00144 Roma (Metro Eur Palasport)

Vini Selvaggi 2024 è la fiera indipendente del vino naturale con oltre 500 etichette in degustazione da Italia, Francia, Spagna, Slovenia, Cechia, Slovacchia, Germania.

ProWein


dal 10 al 12 marzo Düsseldorf / Germania
ProWein 2024 è la fiera internazionale che si rivolge esclusivamente ad operatori

Barolo e Derthona vanno in scena a Milano

15 marzo 2024 – Milano
A Palazzo Bovara  un percorso  attraverso le Langhe e i Colli Tortonesi

Enotica


15-17 marzo 2024 – Roma
degustazioni di vini e cibi biologici e biodinamici, provenienti da tutta Italia. Eventi serali.

Rosa Rosati Rosé

16-17 marzo 2024  – Roma
la guida al Bere Rosa che fa tappa a Roma. A Villa Piccolomini.

Vinipendenti

16-18 marzo 2024 – Pisa
fiera di vini naturali per degustare vini locali e artigianali di oltre 50 vignaioli indipendenti. provenienti da tutta Italia. Ticket 20 euro.

Vini di Vignaioli

17-18 marzo 2024 – Milano allo Spazio Mosso
il salone del vino artigianale in collaborazione con Live Wine. In degustazione innumerevoli testimonianze di viticoltura autentica.

I Grandi Terroir del Barolo

23-24 marzo 2024 – Monforte d’Alba – moda venue palazzo Martinengo
evento centrato sul grande vino piemontese.

Paestum Wine Fest

23-25 marzo 2024 – Capaccio-Paestum (Salerno)
Paestum Wine Fest 2024 propone in degustazione una selezione delle migliori aziende vitivinicole italiane.

VIVA LA VITE – Napoli

17 marzo 2024 a Roma presso il TH Carpegna Palace Hotel
un’unica giornata dedicata ai vini da vitigni autoctoni di Marche e Campania.

Calendario Eventi del Vino

ANTEPRIMA DEI VINI DELLA COSTA TOSCANA

Torna il 17 e 18 marzo al Real Collegio di Lucca la bella manifestazione dedicata ai vini delle province della Toscana occidentale affacciate sul Mar Tirreno. Montescudaio, Bolgheri, Morellino, Montecucco, Monteregio, Suvereto, Maremma etc…

IO VINO

Due giornate dedicate ai vini aritigianali a Napoli. il 24 e 25 marzo presso VILLA PIGNATELLI – Riviera di Chiaia, 200 – 80121 Napoli (NA)

TERRE DI TOSCANA

a Lido di Camaiore presso l’Una Hotel il 24/25 marzo.

copiamo dal sito la presentazione che è fedele specchio di quanto negli anni si è sperimentato durante l’evento de L’Acquabona.

“TERRE DI TOSCANA si pone un obiettivo semplice e al tempo stesso ambizioso: rappresentare la Toscana del vino secondo criteri di esaustività e qualità. Lo fa raccogliendo 140 autorevoli voci in grado di rappresentare al meglio i tanti distretti vitivinicoli di cui la Toscana è uno scrigno prezioso. L’eloquenza del parterre racconta più di mille parole. Nel 2024 avrà luogo la sedicesima edizione.”

Calendario Eventi del Vino – aprile 2024 – Wine Expo

VÉN – Vignaioli & Terroir

5,6 e 7 aprile a Lugo di Romagna alla Peschiera della Rocca

“Vignaioli e Terroir nasce nel 2023 per poter portare a Lugo di Romagna delle giornate di passione e condivisione del vino. Le vigne, i terroir e le mani dei vignaioli che ci emozionano.”

DIVIN NEGRAR

sabato 6 aprile – degustazione a tappe, anche con trekking, in Valpolicella

DERTHONA DUE.ZERO

Sabato 6 e Domenica 7 aprile al Museo Orsi di Tortona.

“Un territorio, un vino, un vitigno…”

Montichiari Wine Experience

06-07 APRILE 2024

CENTRO FIERA DI MONTICHIARI
Sabato: dalle 11 alle 22 • Domenica: dalle 11 alle 20

il mercato dei vini a Brescia

ViniVeri 

12-14 aprile 2024 – Cerea (Verona) 

ViniVeri 2024 per festeggiare i 20 anni della nascita del Consorzio ViniVeri. Tempo ed impegno che hanno contribuito ad allargare i confini dell’idea di Vino dando diritto di cittadinanza ai valori della viticoltura ragionata.

SUMMA

13 e 14 aprile presso la Tenuta Alois Lageder a Magrè (BZ).

dal sito https://summa-al.eu/it/we-are-summa “Da oltre 20 anni celebriamo SUMMA con viticoltori internazionali di successo presso la nostra Tenuta Alois Lageder a Magrè in Italia.
SUMMA è un evento all’insegna della spensieratezza e della curiosità, dove stress e noia non sono di casa, né per i visitatori né per i produttori di vino. Uno scambio reciproco in un ambiente accogliente dal sapore storico. Allargare i propri orizzonti. Lasciarsi ispirare. Celebrare insieme.

Il successo dell’evento si basa sui viticoltori che invitiamo ogni anno e con i quali condividiamo valori speciali: qualità, agricoltura sana (biologica, biodinamica o in conversione), voglia di sperimentare e la passione per il vino.”

VANItaly

13-14 aprile 2024 – presso Villa Bongiovanni a San Bonifacio (Verona)

In concomitanza con il Vinitaly, i Vignaioli Artigiani Naturali si avvicinano a Verona.

VinNatur Tasting

13-15 aprile 2024 – Gambellara (VI) forse il più importante evento di vini naturali in Europa. In degustazione i vini di 180 vignaioli da tutta Italia, Francia, Spagna, Grecia, Austria, Germania, Slovenia e Slovacchia.

ORCIA WINE FESTIVAL

Dal 25 al 28 aprile nelle sale affrescate di Palazzo Chigi

La manifestazione, organizzata da Comune di San Quirico d’Orcia, Consorzio del vino Orcia in collaborazione con Onav Siena vedrà i produttori protagonisti con i loro vini Orcia.

ONLY WINE FESTIVAL

Il Salone Nazionale dei Giovani Produttori e delle Piccole Cantine

27, 28 e 29 aprile a Città di Castello.

Sabato 27 Domenica 28 aprile nello splendido scenario di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, nel cuore della cittadina Umbra, ci si immergerà nei meandri enoici delle 20 regioni italiane rappresentate dai vignaioli di Only Wine.

Calendario Eventi del Vino – maggio 2024 – Wine Events

Brda&Friends Wine Festival

L’evento si terrà a Villa Vipolže l’11.5.2024 dalle 14.00 alle 21.00, seguito da una festa a Villa Vipolže con la DJ Adriana Roj.

Vipolže 29, 5212 Dobrovo v Brdih, Slovenia

“parteciperanno circa 50 case vinicole, sia della regione di Goriška Brda (Aljoša Sirk, Marjan Simčič, Klet Brda, Zalatel, Nebo, Čarga, Iaquin, Edi Simčič, Mulit, Valter Sirk, Ščurek, Danilo Mavrič, Zarova, Kristančič, Ronk, Jure Štekar, Šibav, Bregar, Atelier Kramar, Blažič, Domačija Bizjak, Erzetič, Zanut, Movia, Kristalvin, Kristian Keber, Emeran Reya, Jožko Mavrič, Prinčič, Dobuje, Peršolja, Berblut…) sia case vinicole con partecipazione internazionale”

VIGNAIOLI CONTRARI

11 e 12 maggio presso la Rocca Rangoni di Spilamberto (MO)

“I Vignaioli Contrari sono coloro che fanno comprendere il territorio di appartenenza e raccontano la loro storia mediante i vini che producono, con metodi artigianali ed autentici. Sono i responsabili del lavoro in vigna ed in cantina, nel pieno rispetto dell’ambiente e sono Contrari all’omologazione del gusto e alla standardizzazione dei vini.”


Sicilia en Primeur 2024

7 – 11 maggio 2024 – Cefalù (Pa)

l’evento più importante del vino siciliano. Organizzato da Assovini Sicilia.


Le Contrade dell’Etna

11, 12, 13 maggio 2024 presso Il Picciolo Etna Golf Resort / Castiglione di Sicilia

Grande evento di promozione dei vini del vulcano.
https://lecontradedelletna.com

VALDICHIANA WINE FESTIVAL

IL VALDICHIANA WINE FESTIVAL giunge alla sua seconda edizione il 4 e 5 maggio a Castiglion Fiorentino (Arezzo ) presso il chiostro di San Francesco, la manifestazione valorizza con la presenza di oltre 50 cantine e quasi 200 etichette i vini del territorio della Valdichiana, durante l’evento si svolgeranno anche 6 masterclass di Aziende non della vallata, orario 10.30-19.00

TASTE ALTO PIEMONTE

Torna l’evento dedicato ai vini dell’alto Piemonte a Novara dall’11 al 13 maggio. Al Castello di Novara.

Calendario Eventi del Vino – giugno 2024

Calendario Eventi del Vino – luglio 2024 – Wine Expo

Calendario Eventi del Vino – agosto 2024 – Wine Expo

Calendario Eventi del Vino – settembre 2024 – Wine Expo

Calendario Eventi del Vino – ottobre 2024 – Wine Expo

50 sfumature di Pinot Noir

V Edizione – 5/6/7 Ottobre 2024 – Festival del gusto e dell’olfatto che si svolge nella capitale storica dell’Oltrepò Pavese: V O G H E R A

Milano Wine Week

CHAMPAGNE EXPERIENCE

Evento di rilievo dedicato esclusivamente alle famose Bollicine Francesi

Domenica 20 e lunedì 21 ottobre 2024 ore 10.00 – 18.00 ModenaFiere

Calendario Eventi del Vino – novembre 2024 – Wine Expo

Terre di Vite

Cantine Aperte a San Martino

dal 3 al 11 novembre 2024 Il Movimento Turismo del Vino ti invita nelle Cantine Italiane.

MERANO WINE FESTIVAL

FIERA DEI VINI

Piacenza 16-18 NOVEMBRE 2024

Ritorna dopo il buon successo della prima edizione dello scorso anno.

TREVINO

mercato dei vini di tutta Italia. il 16-17 Novembre 2024 a TreviglioFiera – Via Roggia Moschetta, Treviglio (BG) – Di fronte alla STAZIONE dei TRENI di Treviglio.

Calendario Eventi del Vino – dicembre 2024 – Wine Expo

Eventi Passati 2024

Calendario Eventi del Vino – gennaio 2024 – SALONI DEL VINO E WINE FESTIVAL

NEBBIOLO NEL CUORE

L’evento che riservagrande.com dedica al Nebbiolo in tutte le sue declinazioni.

13 – 14 gennaio a Roma al Gran Hotel Palatino, Via Cavour, 213/M la X edizione

Calendario Eventi del Vino

VINIVERI ASSISI

Lunedi 15 gennaio

Hotel Valle di Assisi, Santa Maria degli Angeli (PG)

Il primo dei molti appuntamenti dedicati ai vini naturali e quasi naturali.

Qui il racconto dell’edizione 2023

Viniveri Assisi
Calendario Eventi del Vino
Viniveri Assisi 2024

VINO INDIPENDENTE

Vino in-dipendente raggruppa vignaioli che difendono l’integrità del proprio territorio, attraverso una forte etica ambientale.

Domenica 21 Gennaio 2024 ( dalle 10:30 alle 20:00 ) la mostra mercato. 15 euro per l’ingresso presso la Sala Polivalente di Calvisano – Brescia

Sala Polivalente Beata Cristina
Via S. Michele
25012 Calvisano (BS)

Calendario Eventi del Vino

VINNATUR GENOVA

21 e 22 gennaio, Magazzini del Cotone – Porto Antico
Via Magazzini del Cotone, 35, 16128 Genova GE, Italia

una delle più importanti manifestazioni dedicate al Vino Naturale.

Calendario Eventi del Vino

WINE IN VENICE

Venezia, 20-23 gennaio

La Sardegna di Vinodabere

33 cantine dalla Sardegna a Roma.

Domenica 21 e lunedì 22 gennaio 2024

Hotel Belstay, Via Bogliasco, 27 – Roma

AUTOCTONO SI NASCE

GIOVEDI’ 25 GENNAIO 2024
Hotel Melià – MILANO, Via Masaccio 19

Una vasta selezione di vini da vitigni autoctoni italiani per parlare dei vini di territorio.

Calendario Eventi del Vino

FORLI WINE FESTIVAL

Nona edizione per il Forlì Wine Festival. 26-27-28 gennaio presso il Polo Fieristico di Forlì.

WINE & SIENA

dal 26 al 29 gennaio a Siena nel complesso Santa Maria della Scala.

Degustazioni, masterclass, eventi, food.

Calendario Eventi del Vino

VINI MIGRANTI

IL 28 E 29 gennaio presso la Manifattura Tabacchi di Firenze.

Vini Migranti è una due giorni di contaminazione e aggregazione che si svolge ogni anno a Firenze. Oltre 60 produttori di vino da tutto il mondo condivideranno i loro prodotti con il pubblico, creando spunti, pensieri, emozioni e storie.

GRANDI LANGHE

Chi ama il vino di langa non può mancare. 29 e 30 gennaio.

Grandi Langhe 2024
Calendario Eventi del Vino

TUTTI I COLORI DEL BIANCO

Evento di Gowine dedicato ai vini bianchi italiani. il 15 gennaio a Genova. Presso lo Starhotels President – Genova, Corte dei Lambruschini, 4, 16129 Genova GE, Italia

EVOLUZIONE NATURALE

Quinta edizione per la rassegna di Grottaglie. 28 e 29 gennaio a Grottaglie.

Antico Convento dei Cappuccini – Via dei Cappuccini • 74023 Grottaglie (TA)

Calendario Eventi del Vino

VIGNAIOLI NATURALI A ROMA

27 e 28 gennaio 2024 a Roma presso l’Hotel Excelsior di Via Veneto 125 con i seguenti orari:

Sabato 27 gennaio: dalle ore 12,00 alle ore 20,00
Domenica 28 gennaio: dalle ore 11,00 alle ore 19,00

Vignaioli naturali a Roma
Calendario Eventi del Vino

Calendario Eventi del Vino – Febbraio 2024 – WINE EXPERIENCE E WINE FESTIVAL

Vini delle Isole a Roma

Evento di degustazione e promozione dedicato a Sardegna e Sicilia

Giovedì, 8 febbraio 2024
Savoy Hotel – ROMA, Via Ludovisi, 15
16:00 – 22:00

ANTEPRIMA DEL VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO

Dal 10 al 12 febbraio nella suggestiva FORTEZZA MEDICEA in VIA DI SAN DONATO 21. C’è da camminare un po’, ma la fatica è ripagata.
MONTEPULCIANO

Calendario Eventi del Vino

Cesena in Bolla

11 e 12 febbraio a Cesena. Cesena in Bolla 2024, nona edizione. Evento riservato ai professionisti del settore Ho.Re.Ca.

Calendario Eventi del Vino

Vi.Na.Ri – Vignaioli Naturali Riuniti

Dal 12 Febbraio 2023 Al 13 Febbraio 2023
Studio Novanta
Via Mecenate 88/A Milano

LE VOCI DEL VINO NATURALE INSIEME A MILANO

Vi.Te. e VinNatur unite per la prima grande manifestazione dei Vignaioli Naturali Riuniti.

A Milano più di 150 espositori italiani ed esteri, banchi d’assaggio e masterclass

ANTEPRIME DI TOSCANA

Quella dal 14 al 19 febbraio è la settimana dedicata alle Anteprime di Toscana.

  • 14 febbraio – PrimAnteprima, giornata di apertura delle Anteprime di Toscana 2024 (Firenze)
  • 15 – 16 febbraio – Chianti Classico Collection (Firenze)
  • 17 febbraio – Anteprima Vino Nobile di Montepulciano (Montepulciano)
  • 18 febbraio – Chianti Lovers & Rosso Morellino (Firenze)
  • 19 febbraio – Anteprima L’Altra Toscana (Firenze)

 aggiornamenti sul sito: www.anteprimetoscane.it

CHIANTI CLASSICO COLLECTION

15 e 16 febbraio alla Stazione Leopolda di Firenze. L’appuntamento annuale con il grande Evento dedicato al Chianti Classico e ai suoi interpreti. Per operatori e appassionati. Esserci è fortemente raccomandato.

Calendario Eventi del Vino

Chianti Lovers & Rosso Morellino

18 febbraio a Firenze

Calendario Eventi del Vino

ESPERIENZE DI VITAE

A Trieste il 18 febbraio presso i Magazzini del Porto Vecchio le etichette del FVG che hanno ottenuto almeno 91/100 dalla guida Vitae. A cura di Ais.

ANTEPRIMA L’ALTRA TOSCANA

A Firenze il giorno 19 febbraio la possibilità di assaggiare in anteprima le proposte di delle #DOP e #IGP: Maremma Toscana, Montecucco e Montecucco Sangiovese, Orcia, Cortona, Valdarno di Sopra, Terre di Pisa, Chianti Rufina, Terre di Casole, Grance Senesi, Montescudaio, Suvereto, Val di Cornia e Rosso della Val di Cornia, Carmignano, Barco Reale di Carmignano e Vin Santo di Carmignano e Toscana. L’evento è promosso dall’Associazione L’Altra Toscana che raggruppa quattordici Consorzi per un totale di imbottigliato che corrisponde al 40% dell’intera produzione #toscana.

VIVA LA VITE – Pescara

Due giornate dedicate ai vini artigianali a Pescara. Il 18 e 19 febbraio presso l’Ex distilleria Aurum.

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VINI DA TERRE ESTREME

25/26 FEBBRAIO 2024 ROMA al Grand Hotel Palatino.

Evento dedicato alla tradizione vitivinicola “eroica” italiana.

SLOW WINE FAIR

A Bologna dal 25 al 27 febbraio. La fiera internazionale dedicata al vino buono, pulito e giusto.

Calendario Eventi del Vino
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Chianti Classico Collection Firenze
Eventi

Chianti Classico Collection 2024 | Indicazioni ricevute, i migliori assaggi e altri riconoscimenti

Chianti Classico Collection 2024 | Indicazioni ricevute, i migliori assaggi e altri riconoscimenti

Chianti Classico Collection 2024 - Indicazioni ricevute, i migliori assaggi e altri riconoscimenti

La Chianti Classico Collection

La Chianti Classico Collection 2024. Raccontare ancora la Chianti Classico Collection come evento in sé non è utile così come dilungarsi in descrizioni del clima generale, della location è superfluo perché la Chianti Classico Collection è un evento importante, bello,  con una formula funzionante che si ripete negli anni e dentro la quale ognuno ha trovato il suo modo di muoversi. E soprattutto perché quel tipo di racconti abbondano. Anche qui se n’è parlato più volte.

Io (Simone Molinaroli) e Martino Baldi che abbiamo rappresentato L’Enonauta alla Chianti Classico Collection 2024 ci teniamo però a distribuire alcuni riconoscimenti in relazione a quanto assaggiato e a condividere alcune sensazioni e indicazioni ricevute in merito alle nuove annate in anteprima.

Annata 2022 – impressioni

Credo che sbilanciarsi in valutazioni molto critiche dopo un giro di assaggi frettolosi non sia proficuo. Ma quanto assaggiato non parla certo di un’annata facile e/o “evenemenziale”, come fu definita non ricordo da chi la 2019 (non lo ricordavo, ma tutto ormai si può recupare). Tra i vini presentati, campioni da botte e già imbottigliati, non mancavano eccessi alcolici, sorsi dal profilo sfocato, non definitissimi, tannini talvolta sgarbati e ruvidi. Viene da pensare a una futura probabile tendenza alla surmaturazione. Rimando un ulteriore giudizio a quando avrò occasione di riprovare le stesse bottiglie con qualche mese in più di bottiglia.

Chianti Classico Collection 2024 – Annata 2022 – i migliori assaggi

Tra gli assaggi hanno comunque fatto buona figura con il loro Chianti classico 2022

Chianti Classico Buondonno

Chianti Classico Monsanto

Chianti Classico San Giusto a Rentennano

Chianti Classico Istine

Chianti Classico Le Miccine, del quale non si potrà mai dimenticare il tannino spavaldo che non si sente tutti i giorni.

Vini in cui l’impatto dell’annata calda e siccitosa trova una più organica collocazione.

Annata 2021 – impressioni

Vini di grande finezza, espressività, vitali. 

Chianti Classico Collection 2024 – Annata 2021 – i migliori assaggi

Il Miglior Chianti Classico 2021 per L’Enonauta è quello di Querciabella. Per la sua ineguagliabile levità, la vastità del bouquet e l’espressività. 

Sulla scia e per gli stessi motivi, ma principalmente sempre per la fedeltà alla tipologia, la precisione e la forza espressiva segnaliamo:

Chianti Classico – Badia a Coltibuono

Chianti Classico – Isole e Olena

Chianti Classico “Due Lame” – Lamole di Lamole

Chianti Classico – I Sodi

Chianti Classico Collection 2024 – Riserva e Gran Selezione – i migliori assaggi

Chianti Classico Riserva Le Baroncole 2021 di San Giusto a Rentennano rulla tutta la concorrenza in virtù della sua energica complessità.

Appena sotto, ma sono dettagli legati probabilmente al momento:

Querciabella con Chianti Classico Riserva 2020 Chianti Classico Gran Selezione 2019

Lamole di Lamole con il Chianti Classico Riserva Lareale 2020 e lo splendido Chianti Classico Gran Selezione 2020 Vigna Grospoli

Istine con Chianti Classico Gran Selezione Vigna Istine 2019

Badia a Coltibuono con Chianti Classico Riserva 2019

Castello di Vicchiomaggio e il suo Chianti Classico Gran Selezione Le Bolle 2020

Chianti Classico Riserva 2021 di Buondonno

Monsanto che piazza una bella accoppiata con il Riserva 2020 e il Gran Selezione Il Poggio 2019.

Gli IGT

Cepparello 2020 di Isole e Olena una freccia che taglia in due di netto un’altra freccia come nel film animato di Robin Hood.

Chianti Classico Collection 2024 – RICONOSCIMENTI SPECIALI

Il VINCETUTTO  va a Paolo Socci della Fattoria di Lamole, non tanto in una comparazione impossibile con le altre aziende presenti, perché presentava il 2017 e la riserva e i grande selezione 2016, ma per la sua ricetta 2+2+2 (2 anni legno, 2 cemento, 2 vetro) così criticata dai suoi collaboratori, ipse dixit, ma molto amata dall’amante del Sangiovese che si trova davanti a piccoli gioielli di precisione e prontezza. Vigna Grospoli 2016 vino di commovente persuasività. 

Riconoscimento speciale per la SIMPATIA al banco va a Castello di Vicchiomaggio. Conversazione e assaggi ottimi. Non è cosa per tutti l’accoglienza e lo “stare al mondo”.

Speciale Riconoscimento per il CONTRARIO DELLA SIMPATIA per quel famoso produttore, autore di vini cari, puzzoni e sprecisi, che riuscì a mettere in bottiglia un 2022 senza eccessi alcolici e definibile “in sottrazione”, ma aspro e tannico come un Caco Acerbo e che alla domanda “quando avete vendemmiato?” (posta in modo garbatissimo e non provocatorio) cominciò una supercazzola felpata e boriosa. 

Risparmiamo volutamente le stringate note di degustazione che solitamente caratterizzano queste selezioni ché sembrano sempre compilate dal compilatore automatico di note di degustazione stringate e consegniamo queste indicazioni come suggestioni del momento, quello che in realtà esse erano. Specificando che pur con tutta la volontà non siamo riusciti a bere tutti i vini presenti in degustazione.

Chianti Classico Collection 2024 - Indicazioni ricevute, i migliori assaggi e altri riconoscimenti
Chianti Classico Collection 2024 - Indicazioni ricevute, i migliori assaggi e altri riconoscimenti
Chianti Classico Collection 2024 - Indicazioni ricevute, i migliori assaggi e altri riconoscimenti
Chianti Classico Collection 2024 - Indicazioni ricevute, i migliori assaggi e altri riconoscimenti
Chianti Classico Collection 2024 - Indicazioni ricevute, i migliori assaggi e altri riconoscimenti
Badia a Coltibuono
Le Miccine
Vigna Grospoli - Fattoria di Lamole
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Bottiglie, Degustazioni

Rioja Reserva 2016 “Viña Alberdi” – La Rioja Alta

Viña Alberdi Rioja Reserva 2016 – Rioja Alta

Tra le molte bottiglie transitate sulle tavole natalizie, la maggior parte non certo memorabile, questo Tempranillo della Rioja ha invece colto nel segno. Un vino che farebbe la felicità dei nemici dei vinoni e dell’elevamento in legno. La felicità di poterne dire male. 

Eppure. 

Eppure è un vino con molti pregi. Ha una bella etichetta, è buono, non costoso, ben eseguito, gagarone quanto basta.

Azienda nel nord della Spagna. Tempranillo da vigne tra i 400 e i 600 metri con elevazione in barrique nuove per il primo anno e di quarto passaggio per il secondo anno.

Colore compatto, radicalmente fruttuoso con ricordi di mora e altri frutti a bacca scura e intorno a questa dominante fruttuosità si sviluppa un corollario di sentori secondari come l’eucalipto, il chiodo di garofano, incenso e cenere spenta, ma a risaltare è sempre il frutto.

Sorso pieno, avvolgente, sviluppa volume, ma anche profondità. Vitale, sapido, calibrato, intenso nel gusto, vino di spessore che però non necessita di un faticoso corpo a corpo per essere gustato.

Un vino che vale ampiamente il costo, tra i 15 e i 20 euri, rapporto prezzo soddisfazione incentivante e infatti lo riberrei più che volentieri e lo consiglio.

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Degustazioni, Eventi

back to the wine 2023 a Venezia – qualche impressione

Back to the Wine (https://www.backtothewine.com/) per me resterà sempre legato a quella prima e unica volta che nel 2017 tentai, senza successo, di raggiungere Faenza in automobile.

Back to  the Wine 2023 a Venezia
Back to the Wine a Venezia

A Pistoia sembrava, anzi era, una tranquilla giornata autunnale con tempo bello e decisi quindi di raggiungere la Faentina a Borgo San Lorenzo per arrivare poi a Faenza. A Barberino comincia a pioviscolare. A Borgo San Lorenzo a nevischiare. Nell’abitato di Ronta nevica forte e appena usciti dal paese, fatte tre curve, c’è una tempesta di neve. Si possono avvistare le prime auto adagiate a bordo strada, contro il guard rail e presto la mia Skoda Fabia wagon smette di salire e comincia invece a pattinare all’indietro. A quel punto cerco di intraversarla e per pura fortuna l’auto fa una rotazione di 180 gradi e mi ritrovo in discesa. Metto la prima e me ne torno a casa. Non avendo mai potuto vivere la location di Faenza non posso fare paragoni, ma certo il Terminal 103 di Venezia è un luogo adatto a una giornata di degustazioni. Luminoso, suggestivo, raggiungibile comodamente in treno senza doversi inerpicare lungo le pericolose tratte appenniniche in mezzo alle tormente di neve.

Back to  the Wine 2023 a Venezia 
Gaspare Buscemi
Gaspare Buscemi a Back to the Wine

A fronte di alcune perle assaggiate come Alture Bianco 2021 di Gaspare Buscemi da cui abbiamo raccolto una formativa introduzione al come andrebbe e non andrebbe fatto il vino, il Catarratto di Francesco Guccione, gli ottimi vini proposti da Monteversa, il Pallagrello Bianco di Alepa, i sempre sorprendenti vini di Corte Sant’Alda di Mariella Camerani (ne parlai qui), non posso omettere di aver bevuto un buon numero di vini imbarazzanti, di quei vini che che spesso ironicamente chiamo VINI-CILICIO, e più seriamente VINI IDEOLOGICI. Vini certamente frutto di una agricoltura ragionevole e di un fare artigianale, ma che in molti casi mi sono sembrati vini esageratamente disarmonici e sgangherati, non vini espressione di territorio e sapere strutturato in cui la gestione di certi elementi limite finiscono per donare carattere ed espressività. Bensì vini approssimativi.

Back to  the Wine 2023 a Venezia 
Francesco Guccione
Francesco Guccione a Back to the wine

Vini che per essere apprezzati necessitano di un grande sforzo di considerazione delle metodiche di produzione fino all’apprezzamento delle metodiche stesse più che le caratteristiche manifeste del vino. Metodiche che al pari degli elementi narrativi, lo storytelling, che spesso peraltro rimestano concetti in modo un po’ confuso, il terroir e la territorialità su tutti, per quanto mi riguarda non riescono ad essere un plusvalore o un incentivo ad apprezzare maggiormente un vino aldilà della sua piacevolezza e della sua buona esecuzione.

Montevesa a Back to the Wine con Enonauta (Simone Molinaroli)

Non che voglia consigliare un miglioramento su questo aspetto, non penso che questo miglioramento ipotetico interessi e penso invece che ormai ci siano scelte radicalmente ideologiche che non tengono più di conto il risultato finale del processo di creazione di un vino e mi permetto di fare questa notazione personale soltanto perché l’incidenza statistica di certe espressioni non si poteva certo ignorare.

Back to  the Wine 2023 a Venezia
Monteversa a Back to the Wine

Mi sento di chiudere con un rimando al manifesto di Viniveri sottoscritto da Sangiorgi e Vodopivec che con ferma e limpida precisione tratteggia l’equivoco di fondo che consente di proporre al pubblico vini per cui le parole genuino e artigianale finiscono per essere un paravento che occulta in realtà sciattezza e autoindulgenza.

Back to  the Wine 2023 a Venezia
Back to the Wine 2023 a Venezia
Back to  the Wine 2023 a Venezia
Back to the Wine 2023 a Venezia

Le fotografie nell’articolo sono di Dario Agostini

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Bottiglie, Degustazioni, sotto i dieci euri

Barbera D’Asti “sopra berruti” 2021 – L’Armangia –
sotto i dieci euri #1

Per la rubrica “sotto i dieci euri” che inauguro in questo momento voglio raccontare questo/a barbera riportato dal Mercato Fivi di Bologna.
Pagato 8 euro. Come i suoi fratelli maggiori Nizza Titon e Nizza Riserva Vignali è dimostrazione pratica della vocazione del territorio d’origine, delle potenzialità del vitigno e del fatto che alla famiglia Giovine vengono bene tutti i vini. Rossi, bianchi, mossi, fermi, etc, e per averne contezza consiglio all’enopellegrino che si trovasse davanti a un loro banco d’assaggio di fare uno stop.
Barbera tradizionale fatta in acciaio e tini di rovere.
Vino dal colore scuro, vivo, porta reminiscenze di frutti scuri, spezie, garofano, balsamiche.
Al palato è un vino decisamente piacevole, anche divertente se il termine è accettabile, molto compatto, espansivo, con anima sapida e fresco, senza sbavature e senza eccessi alcolici. In finale si riverberano a lungo le note di frutto e di spezie.
È sicuramente  un “arrivederci”…

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Bottiglie, Degustazioni

La Marginale 2010 Saumur Champigny – Thierry Germain/Domaine des Roches Neuves

Le precedenti esperienze con la cantina di Thierry Germain avevano ingenerato delle aspettative. Che non sono andate deluse.

Cabernet Franc con lunga macerazione ed elevamento in barrique 

Vino agile, setoso, profumato. 

Chiaro, reminiscenze ben articolate di lamponi e fico d’india, mentolate, escono col tempo note di erbe officinali e di pepe sichuan. 

Sorso delicato, fresco, piacevole e spiccatamente salino (che trovo essere una costante dei vini di Thierry Germain), equilibrio compiuto, il vino è risolto e ha tannini quasi in filigrana e un finale frutto/spezie piuttosto prolungato. Nel caso specifico di questa bottiglia un paio d’anni di anticipo avrebbero reso l’esperienza perfetta

Cabernet Franc e Loira si confermano una delle mie accoppiate preferite. A tavola ottimamente con Risotto al Colombaccio e Pluma di Maiale Iberico con insalata di finocchi e arance e patatas bravas.

La marginale 2010 – Saumur Champigny – Thierry Germain Domaine des Roches Neuves
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Bottiglie, Degustazioni

Grignolino del Monferrato Casalese 2021 – Oreste Buzio

Grignolino del Monferrato Casalese 2021 – Oreste Buzio

Un vino che mi piace dal principio, dalla sua sobria etichetta che mi parla della rigorosa precisione che effettivamente poi trovo nel bicchiere. Al terzo giorno di apertura continua a stupirmi con la sua scintillante veste chiaro-traslucida e il suo incisivo ed onesto bouquet che potrei riassumere in 4 parole: viola, ciliegia, cannella e rabarbaro. Non il più complesso dei vini, ma colpisce l’accuratezza dei rimandi.

Dopo tre giorni mi aspetta con la sua delicata ed emozionante fruttosità che lo apparenta a vini ben più famosi. Sorso definito e sempre tonico, equlibrato, con tannini che mostrano forza senza spigoli. Finale piacevolmente dolce/amaro. 

Può fare da ottimo jolly in fase di abbinamento in tavola. Consiglio a chi lo volesse stappare di tentare qualcosa di insolito.

Tra i 10 euri meglio spesi, spesi e rispesi peraltro, in vino.

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Bottiglie, Degustazioni

Chianti Riserva Collezione Oro 2019 – Piccini

CHIANTI RISERVA COLLEZIONE ORO 2019 – PICCINI

Non è una provocazione, tantomeno una descrizione con intento denigratorio, bensì un tentativo sincero di rendere per scritto, cosa peraltro non facile, l’esperienza con un vino appartenente a una categoria nella quale non mi capita quasi più di imbattermi. Questo l’ho trovato stappato a una tavola a cui ero stato invitato.

Sangiovese e Cabernet Sauvignon con affinamento in legno.

Colore rubino molto scuro, di primo acchito non diresti che è un Sangiovese, cosa che per un Sangiovese non è promettente, alla cieca lo avrei detto un pugliese di fascia bassa.

Naso con poca spinta, ci sono ricordi di frutti a bacca scura, cacao, legumi, chiodo di garofano ed erbacei.
Al palato non mostra particolare vigoria. Acidità blanda, tannini non pervenuti, tocco morbido di scarsa durata, sembra un vino pensato principalmente per non infastidire nessuno e che termina senza lasciare nessuna suggestione.
Espressività e fedeltà alla tipologia decisamente ai minimi.

In estrema sintesi lo potrei definire un vino inespressivo ed inoffensivo.

CHIANTI RISERVA COLLEZIONE ORO 2019 – PICCINI
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